Siamo vicine al movimento femminista italiano verso cui ci poniamo in una posizione di ascolto per  dare voce all’attivismo dei movimenti sociali delle donne+ e recepirne le necessità reali. Abbracciamo i femminismi nella loro complessità, consapevoli che essi rivolgono la propria azione al raggiungimento di un obiettivo comune.

Il finanziamento femminista mira a raggiungere l’uguaglianza di genere e a contribuire alla giustizia sociale tramite una metodologia operativa che garantisce  un “supporto integrale” ad organizzazioni, gruppi, collettivi e reti composte e guidate da donne, e persone trans e non binarie.  In aggiunta al tradizionale supporto finanziario alle attività, infatti, si vuole incentivare lo sviluppo strutturale e organizzativo delle organizzazioni beneficiarie.

Si tratta di un modello innovativo che prende le distanze da un approccio verticalizzato e progettuale e rispetta i principi di:

> filantropia flessibile
> sapere situato
> approccio femminista intersezionale

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